Stiamo cercando un legale che possa continuare a difendere i nostri diritti, poichè il legale che finora ci ha seguiti non se la sente più di continuare da sola. Infatti aveva come collaboratore un altro legale ma quest'ultimo non ha più tempo per affiancarla e pertanto ora abbiamo necessità urgente di un nuovo(a) legale .Poichè siamo di Alghero, visto come sono andate le cose, gradiremmo un legale che non sia della nostra città.
Abbiamo intrapreso una causa civile, abbiamo già fatto ricorso alla mediazione e ora siamo passati al processo: il XX dicembre abbiamo la prima udienza .
Spieghiamo la situazione.
Nel nostro condominio esiste un cortile dove sono ubicati tre box. Due di questi sono di nostra proprietà. Nei nostri atti di vendita risalenti al XXXX e XXXX la descrizione del cortile viene indicata nel primo atto di acquisto, come cortile comune,nel secondo atto viene indicato come cortile condominiale fra i proprietari delle autorimesse. Il costruttore si era lasciato il terzo box. Egli nel XXXX ha fatto donazione al figlio di tutte le parti (sub) che nel catasto figuravano a nome suo, compreso il cortile, i lastrici sopra i locali condominiali, e anche l'androne centrale di accesso al palazzo, che in tutti gli atti risultava non essersi riservato.
Il figlio si ritrova nel XXXX proprietario di tutte queste aree. Dichiarandosi proprietario del cortile, se n'è impadronito e ha spadroneggiato per ben X anni utilizzandolo come deposito materiali (in quanto stava facendo una sopraelevazione e ha fatto i lavori di ristrutturazione della facciata).Ci ha impedito l'utilizzo dei box e attualmente ha creato X posti auto impedendoci di fare manovra per accedere liberamente ai box. Da aggiungere che il regolamento condominiale vieta il parcheggio e il deposito di qualsiasi materiale nel cortile. Questa persona ha potuto fare quello che gli pare grazie al consenso dell'amministratore del condominio. A nulle sono valse le nostre richieste anche all'amministratore.
Ha potuto sopraelevare e grazie alla volumetria realizzabile di Xmc ogni mq dell'area che lui dichiara sua.
Abbiamo tutte le carte, atti, documenti catastali ecc, e tutta la documentazione fotografica prodotta in questi anni.
Ultimamente, benchè l'area fosse in mano al giudice, si è permesso dunque di fare cambio di destinazione d'uso, creando i tre posti auto. Per di più ha realizzato un muro per impedirci di accedere al cortile direttamente dall'androne, senza fare il giro dalla strada. Il cortile è stato utilizzato da tutti per carico e scarico, come indicato nel regolamento condominiale. Ora non può utilizzarlo più nessuno.
Noi vorremmo l'assistenza di un legale onesto e bravo che ci possa dare una mano e farci ritornare tranquilli. Siamo due pensionati e finora non avevamo mai avuto necessità di fare causa a nessuno. Questa storia ci ha creato anche problemi di ansia e tolto la tranquillità di cui abbiamo diritto, anche perchè uno ha invalidità al XXX%.
Quanto potrebbe costarci essere seguiti fino alla conclusione del processo?
Ringraziamo anticipatamente della vostra attenzione.
Cordiali saluti