Viviamo in un condominio in un appartamento le cui condizioni di insalubrità hanno provocato una …

Richiesta di preventivo da Simone per Locazione Immobili da Belluno, Veneto

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Belluno, Veneto
Richiesta inviata il
Da parte di Simone [nascosto]
Telefono: [nascosto]
E-mail: [nascosto]
Viviamo in un condominio in un appartamento le cui condizioni di insalubrità hanno provocato una grave forma di ipertensione in mia madre e il proprietario dell'immobile non risponde alle richieste di intervento, peraltro precisate nel contratto di locazione Inoltre non avendo avuto riscontro dal suddetto, appellandoci ad una legge del codice civile (ora non ricordo quale) ci siamo avvalsi della facoltà di non pagare l'affitto nella speranza che il proprietario intervenisse. Costui anziché provvedere al risanamento ha avviato una procedura di sfratto nei nostri confronti citandoci a processo. Preciso che da X anni l'affitto è stato pagato sempre regolarmente e più volte ci siamo rivolti gentilmente per richiedere un intervento al proprietario, ricevendo solo lettere denigratorie da noi raccolte e conservate. Ora mi rivolgo a voi in attesa di ricevere un consiglio su come agire. Grazie.

Risposte dai professionisti iscritti su QuiAvvocato.com

avv.Adriano Cagliani

avv.Adriano Cagliani

Avvocato
Via Paolo Veronese - Milano (Milano)

Egr. Sig. Bonfani,
mi contatti pure telefonicamente senza alcun impegno.
Cordialità.

avv. Elena Levorato

avv. Elena Levorato

Avvocato
Via Cadola 5 - frazione Paiane - Belluno (Ponte Nelle Alpi - Polpet)

Egregio Simone,
per fornirLe delle risposte precise avrei bisogno di esaminare la documentazione in Suo possesso (contratto di locazione, eventuali lettere da Lei inviate al proprietario dell'immobile, intimazione di sfratto ecc.) Ad ogni modo, posso dirLe sin d'ora che per far valere le Sue ragioni non resta che costituirsi in giudizio nei termini indicati nell'atto che le è stato notificato. Diversamente, il Giudice convaliderà lo sfratto e La condannerà al pagamento dei canoni arretrati, senza possibilità di ottenere alcun ristoro per le condizioni in cui state vivendo.
Qualora intenda avvalersi della mia collaborazione, La inviterei a conttarmi telefonicamente per fissare un appuntamento in studio. Una volta esaminata la documentazione, sarò in grado di fornirLe un parere dettagliato su ciò che si può fare nel caso specifico e potrò fornirLe, altresì, un preciso preventivo dei costi per l'asistenza giudiziale. Per Sua opportuna conoscenza, Le segnalo che le competenze per il convegno in studio, comprensivo dell'esame del carteggio e del successivo parere, ammontano ad € XXX,XX. Nel caso in cui, successivamente al primo incontro, intenda procedere in giudizio avvalendosi della mai assistenza, detto importo sarà decurtato dal costo preventivato relativo alla fase giudiziale.
Resto a Sua disposizione per qualsivoglia chiarimento al n. [rimosso] .
Distinti saluti.
Avv. Elena LEVORATO

Avv. Matteo Vannucci

Avv. Matteo Vannucci

Avvocato
Piazza Attias - Livorno (Livorno)

Buonasera Sig. Bonfani,
innanzi tutto grazie per la richiesta.
Passando al suo quesito, nel caso di specie il mio consiglio è quello di costituirsi in giudizio e fare presente al Giudice, allegando tutta la documentazione sia tecnica (riguardante le condizioni dell'immobile) sia medico-sanitaria (riguardante le condizioni di salute di Sua madre), per dimostrare che il mancato pagamento dei canoni di locazione è giustificato dalla mancata manutenzione (in questo caso presumo straordinaria) che compete al proprietario dello stesso.
In sede di giudizio, più precisamente alla prima udienza di comparizione delle parti, c'è la possibilità di sospendere la procedura di sfratto chiedendo un termine di grazia di XX giorni subordinato ad un accordo tra le parti nel cui si indichi che in suddetto termine il proprietario si impegni a rendere salubre l'appartamento e Voi a rimettervi in pari con i canoni di locazioni non pagati. A seconda del contenuto delle lettere denigratorie potrebbe essere avviata anche una procedura penale per calunnia e diffamazione nei confronti del proprietario.
Sperando di esserLe stato di aiuto porgo i più cordiali saluti.
Avv. Matteo Vannucci

Marenza Palumbo

Marenza Palumbo

Avvocato
Via Nicola Serra - Cosenza (Cosenza)

Simone, la ringrazio per aver contattato il sito e sottoposto la sua questione.
Per risponderle con la migliore professionalità ho bisogno di altri elementi, che potrà inviare al mio indirizzo mail [rimosso] , attraverso il quale possiamo tenerci in contatto.
In attesa di notizie per il momento la saluto

Assistenza e Consulenza Legale Avv. A. Degli Atti

Assistenza e Consulenza Legale Avv. A. Degli Atti

Avvocato
Viale Japigia - Lecce (Lecce)

Gent.mo Sig. Simone B
in realtà non esiste un articolo del codice civile che legittimi il conduttore a non pagare il canone.
Avrebbe dovuto lamentare per iscritto le condizioni dell'appartamento e in caso di inerzia da parte del locatore agire in giudizio per ottenere la risoluzione del contratto o la riduzione del canone con eventuale richiesta di risarcimento danno.
Altrimenti, avrebbe potuto effettuare i lavori necessari e scalare i canoni con la spesa da Lei sostenuta per i lavori.
In ogni caso, attualmente lei può opporsi alla procedura di sfratto, lamentando l'insalubrità dell'immobile e l'inadempimento del locatore, dato che nel contratto quest'ultimo si era impegnato a risolvere i problemi.
Inoltre, presenterei richiesta di risarcimento danno (danno biologico) per le condizioni di salute di Sua madre, comprovata da adeguata documentazione medica.
Il risarcimento del danno subito da lei e da Sua madre potrebbe compensare il canone da Lei dovuto e far rigettare la convalida dello sfratto.
Cordiali saluti.
Avv. Alessandra degli Atti

Francesco Samà

Francesco Samà

Avvocato
Via Guglielmo Marconi - Firenze (Firenze)

Chi le risponde è l'avv.Francesco Samà di Firenze , da quello che apprendo il suo caso potrebbe essere regolato dalla disposizione di cui all'art XXXX cc che recita così : Se i vizi della cosa locata o di parte di essa espongono a serio pericolo la salute del conduttore o dei suoi familiari , il conduttore può ottenere la risoluzione del contratto di locazione .... qualora invece avesse provveduto lei alla riparazione di vizi , perché ne avesse dato notizia al locatore avrebbe potuto chiedere il rimborso ex art XXXX cc.
Tuttavia pensando che la sua esigenza principale sia quella ri restare nella casa , il mio consiglio è quello di rivolgersi subito ad un legale, per opporsi allo sfratto costituirsi e chiedere il mutamento di rito dando così vita ad una causa civile vera e propria avente ad oggetto la responsabilità del locatore per il suo inadempimento ed un eventuale risarcimento danni .

Avvocato Giuseppe Antonio Brundu

Avvocato Giuseppe Antonio Brundu

Via Ugo la Malfa, 3B, Sassari, SS, Italia - SS (Sassari)

Egr. Sig. Bonfani,
La ringrazio per avermi contattata.
In merito alla Sua domanda, mi dispiace per la situazione in cui Lei e Sua madre vi trovate.
Ci sono delle possibilità per risolvere la questione la questione e far valere le vostre pretese nei confronti del proprietario.
Per pianificare la migliore strategia difensiva credo sia opportuno confrontarsi personalmente, anche e soprattutto a seguito dello sfratto richiesto nei vostri confronti; Se ne avete necessità, possiamo fissare un appuntamento presso il mio studio, ove potete trovarmi al numero XXXX/XXXXXXX.
Cordiali saluti.

Mario Rox

Mario Rox

Avvocato
Corso Giuseppe Garibaldi - Città Metropolitana di Napoli (Napoli)

Egregio sig. Bonfani, se l'immobile è affetto da gravissime condizioni di insalubrità, giudice può decretare il risarcimento danni (dovuti all’ammuffimento dei suppellettili per esempio) in favore dell’inquilino a carico del proprietario, anche quando il locatario risulta sfrattato per non aver pagato i canoni mensili.

(Nella specie Il proprietario intimava sfratto per morosità al locatario per essersi autoridotto il canone stabilito e per aver completamente omesso il pagamento nei mesi successivi.)
Corte di Cassazione, sez. III, sentenza XX settembre XXXX, n. XXXXX

Mi contatti pure via email
Cordiali Saluti
Avv. Adolfo Santaniello

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