Voglio separarmi dal mio convivente ho X figli XX e XX anni voglio rimanere nella …

Richiesta di preventivo da Tatiana per Separazione e Divorzio da Vigonza (Padova), Veneto

Richiedi Preventivo

Richiedi un preventivo, presenta il tuo quesito,
entra in contatto con i
professionisti della tua città.
Scopri di più
7512 Professionisti pronti a risponderti! Ricevi una proposta personalizzata da professionisti della tua città.
Vigonza (Padova), Veneto
Richiesta inviata il
Da parte di Tatiana [nascosto]
Telefono: [nascosto]
E-mail: [nascosto]
Voglio separarmi dal mio convivente ho X figli XX e XX anni voglio rimanere nella casa che è mia mentre lui ha l'usufrutto. Xgiorni fa ha tentato di accoltellare il mio vicino che abita sopra non mi fido di restare con lui

Risposte dai professionisti iscritti su QuiAvvocato.com

Fabrizio Colini

Fabrizio Colini

Avvocato
Via San Pietro - Provincia di Padova (Padova)

Gentilissima Sig.ra Tosato,in riferimento al quesito da Lei sottoposto, Le espongo quanto segue: la normativa vigente, anche se non riconosce tutela giuridica alle coppie conviventi non sposate, in presenza di figli minori nella coppia prevede tutta una serie di strumenti a garanzie e a tutela dei figli. Venendo al Suo caso in esame, anche se non legalmente sposata con il Suo convivente, per il tramite di un legale, Lei potrà fare ricorso al Tribunale competente per chiedere l'allonatamentento del Suo compagno dalla casa familiare chiedendo nel contempo anche l'affidamento esclusivo del figli con allocamento degli stessi nella casa familiare in cui vive attualmente. In alternativa, si potrà chiedere anche l'affido congiunto dei minori ad entrambi i genitori con collocamento stabile degli figli nella casa faliliare che, il XX% delle volte, viene assegnata alla madre. Data la delicatezza della materia, La invito a contattarmi ai recapiti di seguito indicati per fissare un appuntamento gratuito e senza impegno presso il mio studio di Padova, che mi consenta di chiarirLe più dettagliatamente gli aspetti della vicenda in questione.Nell'augurarmi di averLe fatto cosa gradita, colgo l'occasione per porgerLe Cordiali saluti.Avv. Fabrizio Colini - Via San Pietro XX, Padova - Tel/Fax: XXX/XXXXXX - cell: [rimosso] - mail: [rimosso] - sito web: studiolegalecolini.it

Avvocato Giuseppe Antonio Brundu

Avvocato Giuseppe Antonio Brundu

Via Ugo la Malfa, 3B, Sassari, SS, Italia - SS (Sassari)

Gent.ma sig.ra Tatiana,per ottenere la separazione sono percorribili due strade:X) la sottoscrizione di un accordo tra i coniugi con l'assistenza di uno o due legali. Tale accordo sarà del tutto equiparabile ad un provvedimento giudiziale. detta strada appare più opportuna laddove vi sia la concreta possibilità di raggiungere un accordo sulle condizioni tra le parti;X) la seconda strada è il ricorso al Tribunale del luogo dell'ultima residenza comune dei coniugi, con il quale si instaurerà la procedura giudiziale (o consensuale) per la separazione.Preciso che, solitamente i figli vengono affidati congiuntamente ad  entrambi i coniugi ma con residenza presso la madre - con l'automatica attribuzione a quest'ultima della casa familiare -. Viene altresì disposto un assegno di mantenimento dei figli a carico del marito. E, in relazione al reddito delle parti, un assegno di mantenimento a favore della moglie.Nel frattempo, stando a quanto da Lei narrato, provvederei immediatamente- laddove il marito si sia determinato in episodi di violenza o minaccia alla formalizzazione di una querela penale, oltreché di un'istanza urgente di adozione di ordine di protezione al Tribunale civile (affinché adotti i provvedimenti urgenti del caso).Non  conoscendo le circostanze concrete, non posso essere più precisa, ma posso lasciare un mio recapito per qualsiasi ulteriore informazione o consiglio.mail: [rimosso]    cell:  [rimosso] XXX,  studio: p.zza C. Groto X Adria (RO)Cordialmente, avv. Cinzia Siviero 

Luigia-Angela Narder

Luigia-Angela Narder

Avvocato
Via Romanina - Provincia di Treviso (Castelfranco Veneto)

dalle poche informazioni che ha dato provo a formulare una risposta, sperando di esserle utile.Se siete conviventi non esiste un procedimento di separazione così invece come previsto per le coppie sposate. Competente per la Vostra "separazione" sarà il Tribunale dove avete la residenza. Ritengo opportuno, anche in caso di coppie di conviventi, procedere con il deposito di un atto, in tribunale, disciplinante le modalità di visita del genitore non convivente con i figli, l'assegno di mantenimento e le sue modalità di versamento, ect... e questo per tutelare la massimo i figli.Va precisato che i Suoi figli avranno diritto all'assegno di mantenimento, che il padre sarà onerato a versare fino al raggiungimento della maggiore età e dell'indipendenza economica dei figli. L'assegno di mantenimento o alimentare non è invece previsto per Lei, in quanto convivente.Ritengo che in fattore di disaccordo sarà rappresentato dalla casa nonché dalla quantificazione dell'assegno di mantenimento dei figli. In sede di "separazione" sarà necessario nonché opportuno definire ogni questione economica pendente tra di voi, come per esempio il mutuo, oppure dei prestiti accesi a nome di entrambi. Altro fattore molto delicato e che merita uno specifico approfondimento, è l'episodio da Lei descritto (aggressione del vicino)Per quanto concerne i costi della pratica, questi dipendono dall'attività che l'avvocato andrà ad eseguire.Sperando di essereLe stata utile e rimango a Sua disposizione per altre domande e se vuole può anche contattarmi telefonicamente.Cordiali saluti.Avv. Luigia-Angela Narder

Preventivo?!

Ricevi subito una proposta personalizzata dagli Avvocati che operano nella tua città!

Richiedi Preventivo