Buonasera volevo informazioni riguardo un infortunio sul lavoro che ho subito a maggio XXXX. sono rientrato …
Richiesta di preventivo da Enrico De per Infortunistica sul Lavoro da Roma, Lazio
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Da parte di Enrico De [nascosto]
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volevo informazioni riguardo un infortunio sul lavoro che ho subito a maggio XXXX.
sono rientrato a lavoro il XX/XX/XXXX.
frattura tibia e perone scomposta. piu innalzamento pressione sanguigna presentata dopo la dimissione dall ospedale.
il XX febbraio ho fatto l ultima visita all inail e mi hanno rimesso in servizio il XX.
oggi con mia sorpresa ho visto che sul mio conto corrente hanno accreditato una somma di denaro.
facendo dei calcoli ho dedotto che mi hanno riconosciuto un invalidità del X%.
e penso che non abbiano inserito l innalzamento della pressione sanguigna che portava almeno altri X o X punti in piu.
visto che sono stato nove mesi in tutto tra cui quasi X mesi in ospedale, con il tiraggio al piede per XX gg. pensavo di ricevere un indennizzo piu alto.
poi da quanto ho capito posso richiedere un risarcimento dal datore di lavoro, in quanto l infortunio è stato causato da una caduta dentro una cunetta dove passano dei cavi chiusa da delle lamiere appoggiate sopra e non fissate a dovere, cosa tra l altro gia segnalata in quanto pericolosa quando ci si passava sopra, e infatti passandoci sopra si è levata e sono caduto dentro la cunetta spezzandomi le due ossa della gamba.
ho riassunto in breve il mio caso e vorrei da parte vostra informazioni su come muovermi in questa vicenda.
grazie mille per l attenzione
Risposte dai professionisti iscritti su QuiAvvocato.com
Alessandra Cavallaro
Avvocato Via Pellegrino Matteucci, 104, Roma, RM, Italia - RM (Roma)Lo studio si occupa di infortunistica sul lavoro ed effettivamente si conferma che se il lavoratore s'infortuna perchè nell'Azienda non vengono rispettate le norme anti infortunistiche e di sicurezza sul lavoro, allora questi potrà procedere in sede civile e denunciare il datore di lavoro , procedura alla quale seguirà un rimborso in base alla gravità del danno subito.Nella fattispecie per poter dare un parere concreto occorrerebbe esaminare tutta la documentazione. A tal fine reputo opportuno fissare un appuntamento presso il nostro studio per effettuare una consulenza assolutamente gratuita in seguito alla quale potrà decidere se continuare avvalendosi del nostro ausilio professionale o diversamente.La contatteremo in giornata.SalutiAvv. Alessandra Cavallaro
Stefania Zarba Meli
Avvocato Via Rocca Sinibalda - Roma (Roma)Egr. SIG. Enrico,Le confermo che può chiedere il risarcimento del danno al Suo datore di lavoro, come Le riferisco che è anche possibile cercare di rivedere il punteggio dell'Inps. In ogni caso, stante la duplice problematica, La invito a contattarmi (XX [rimosso] X - XX [rimosso] X ore XX,XX/XX,XX oppure al [rimosso] ) affinché possa fornirLe l'ausilio che desidera.In attesa di un Suo cenno di riscontro Le porgo i miei migliori saluti.Avv. Stefania Zarba Meli
Avv. Luigi De Valeri
Avvocato Via Filippo Corridoni - Città Metropolitana di Roma (Roma)Egregio Sig. E.non conoscendo la sua particolare documentazione che va esaminata con l'ausilio di un medico legale per valutare il da farsi in tempi brevi, indico a lei e a tutti i lavoratori nella sua situazione alcuni principi fondamentali in materia di infortuni sul lavoro e sicurezza sul lavoro, settore in cui lo Studio opera quale consulente di associazioni operative a livello nazionale come leggerà nel nostro blog.La valutazione dell'invalidità permanente e temporanea riconosciuta a seguito della visita cui è stato sottoposta da INAIL, che le deve essere resa nota mediante comunicazione scritta, può essere opposta, se ve ne sono i presupposti, entro sessanta giorni dal ricevimento per cui faccia attenzione a questo primo termine.In via generale la informo che il lavoratore può avere diritto al risarcimento del cosiddetto danno differenziale, cioè del danno ulteriore rispetto a quello già indennizzato dall’INAIL che consiste nella differenza tra la somma che il lavoratore percepisce a titolo di indennizzo dall’istituto e la somma che gli spetta a titolo risarcitorio da parte del datore di lavoro qualora l'infortunio derivi da sua responsabilità.Se il danno patito dal lavoratore dipende dalla responsabilità del datore di lavoro che non ha predisposto le condizioni di sicurezza previste ex lege sul luogo di lavoro il lavoratore potrà agire in giudizio per il danno differenziale come detto in precedenza provando la violazione delle norme di sicurezza, l'esistenza di un danno ulteriore rispetto a quello indennizzato da INAIL ed il nesso di causalità tra la violazione messa in atto dal suo datore di lavoro e il danno subito.Viceversa il datore convenuto in giudizio è chiamato a provare il rispetto delle norme in materia di sicurezza sul lavoro e di aver attuato ogni attività per evitare in concreto il verificarsi dell'infortunio o che questo si è verificato per la totale o concorsuale responsabilità del dipendente. Ricordo come in base all'art. XXXX codice civile, l’imprenditore è tenuto ad adottare nell’esercizio dell’impresa le misure che, secondo la particolarità del lavoro, l’esperienza e la tecnica, sono necessarie a tutelare l’integrità fisica e la personalità morale dei prestatori di lavoro.Ciò detto potrà essere ricevuto a studio, zona RAI piazza Mazzini, per una prima assistenza in tempi brevi la prossima settimana previo contatto ai nostri recapiti.Buona ripresa lavorativa.Avv. Luigi De Valeri
Avv. Antonio Laurenzo
Avvocato Via Cuma - Città Metropolitana di Napoli (Napoli)sicuramente dal Suo racconto è possibile configurare una responsabilità diretta nell'infortunio a Lei capitato della ditta Innanzitutto, occorre esser ein possesso della visita medica effettuata nella valutazione del danno, in modo da poterne verificare la correttezza. In conseguenza a ciò sarà possibile configurare in termini economici il quantum a Lei spettante.Lo Studio Legale Laurenzo è a Sua completa disposizione per approfonfire la questione e poter visionare tutta la documentazione del caso. Saremo Lieti di offrirLe una prima consulenza gratuita.Cordiali saluti
Michele Vissani
Consulente_legale Vicolo Lungo - Macerata (San Severino Marche)Se vuole possiamo provare a fare ricorso.Vediamo anche meglio di cosa si tratta.Consideri anche che ho una convenzione con l'A.N.M.I.L. che quindi le permetterebbe, in caso di tesseramento, di fruire di sconti ed agevolazioni.Mi riservo di ricontattarLa.Mi faccia anche sapere se ha un contatto skype.Michele Vissani
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