Vorrei porre una domanda per capire come risolvere la mia situazione. Ho X figli,di quasi X

Richiesta di preventivo da Rossana per Separazione e Divorzio da Monza (Monza e della Brianza), Lombardia

Richiedi Preventivo

Richiedi un preventivo, presenta il tuo quesito,
entra in contatto con i
professionisti della tua città.
Scopri di più
7512 Professionisti pronti a risponderti! Ricevi una proposta personalizzata da professionisti della tua città.
Monza (Monza e della Brianza), Lombardia
Richiesta inviata il
Da parte di Rossana [nascosto]
Telefono: [nascosto]
E-mail: [nascosto]
Vorrei porre una domanda per capire come risolvere la mia situazione.
Ho X figli,di quasi X anni la grande e X anni il piccolo. Non lavoro, non avendo nessuno che mi aiuti con i bimbi, abbiamo deciso io e il mio compagno, che rimanessi a casa a curarmi di loro.
Il mio problema è che il mio compagno non si occupa come dovrebbe di me e dei bambini, cioè, paga il mutuo di casa sua (io mi pago la metà mutuo di un altra casa che comprai XX anni fa col mio ex, lo pago con i miei risparmi che stanno finendo...)
Paga le bollette, ma vivo nel terrore di aprire per sbaglio l'acqua calda o una volta di troppo il frigorifero che lui sbraita che consumo gas e corrente, basta pensare che se tolgo un secondo la pentola dal fuoco mentre sto cucinando mi spegne il gas. Non parliamo della tragedia se solo faccio una lavatrice in piu. Non vuole che faccio il bagnetto ai bimbi tutti i giorni perché consumo acqua calda e corrente se accendo la stufetta del bagno.
Fa la spesa, ma ogni volta è una lotta per fargli comprare il cibo "giusto", devo comprare solo cose in offerta o ciò che costa meno. Quando arriviamo a casa se i bimbi ci mettono più di X secondi ad entrare fa una scenata perché entra aria fredda e parte la caldaia....
Dopo X anni e svariate lotte,mi ha fatto mettere la firma in delega sul suo conto corrente,ma non mi ha mai dato il numero di conto...Ed oltre a questa sua smania di controllo economico, non mi ha mai aiutato neanche con i bambini.
Gli insegna solo cose stupide che trova divertenti,non gli insegna l'educazione, ma l'autorità... Cioè,invece che insegnargli ad esempio che i giochi si sistemano perché devono diventare responsabili e imparare a curare le loro cose, lui gli dice che devono sistemare perché lo dice lui e devono fare tutto quello che dice lui perché è loro padre. Quando andiamo nei supermercati è successo spesso che se vogliono un giochino, piuttosto che comprarlo lo ruba.
Poi non è mai in casa,non gli ha mai fatto un bagnetto, avrà cambiato si e no X pannolini in X anni, addirittura quando ho partorito il piccolo, mi portava in ospedale la grande appena sveglia ancora in pigiama e senza cambiarle il pannolino,lo facevo io in ospedale..Non gli ha mai comprato un vestito,per la grande per fortuna mi passa tutto mia sorella che ha una bambina più grande,ma per il piccolo le cose si devono comprare e,a parte il mese scorso che l'ho obbligato a tirare fuori XXX€, non ha mai comprato neanche una calzetta, o compro io o si aspetta che lo facciano i nonni. Mi sminuisce continuamente,o meglio,sminuisce chiunque, probabilmente per voler sembrare lui il migliore. Dopo XX ore e mezza di travaglio e XX punti di sutura tra interni ed esterni, quando gli ho detto che avevo partorito io la bambina mi ha risposto praticamente che l'hanno fatta nascere le ostetriche non io. Mi chiama sempre "testa di cazzo" davanti ai bimbi,quindi io per farlo smettere,dopo che la grande mi ha chiesto perché papà mi chiama sempre così,ho iniziato a dirle di dirlo ai nonni paterni come mi chiama,perché se lo dico io non ci credono e lui ha iniziato a farle il lavaggio del cervello cercando di convincerla che sono io che le dico che papà mi chiama così,non che lui lo fa davvero...A Natale mi ha addirittura detto che lui soldi per fare regali ai bimbi non ne aveva, tant'è che li ho dovuti comprare io...
Ma la cosa peggiore è che davanti agli altri fa la faccia di quello che si occupa di tutto,che non ci fa mancare nulla...E se solo gli dico che racconto come ci fa vivere e me ne vado coi bambini,lui mi risponde che lo devo dimostrare che fa e dice queste cose...Non voglio far crescere i bambini così....
La mia domanda adesso è: come posso andarmene nella maniera giusta,senza ripercussioni? E come potrei mai lasciargli i bimbi anche solo per X giorni dato che non li lava, li manda in giro coi vestiti sporchi, è diseducativo, è bugiardo, ruba, cerca di fargli il lavaggio del cervello e non si è mai occupato di loro? Possono vivere solo con me? Premetto che non voglio toglierli il padre,può vederli tutte le volte che vuole, ma vorrei che poi la sera stessero con me, per farli mangiare bene, bagnetto, leggere una fiaba e fare la nanna come è sempre stato E come è giusto che sia...
Ringrazio anticipatamente....
Rossana

Risposte dai professionisti iscritti su QuiAvvocato.com

Angelina Bruno

Angelina Bruno

Avvocato
Via Padre Reginaldo Giuliani - Provincia di Monza e della Brianza (Lissone)

nora Rossana,la Sua richiesta è molto complessa e merita una trattazione approfondita.In ragione di quanto, La contatterò per le vie brevi al fine di fissare un primo colloquio conoscitivo.Cordiali saluti,

Avv. Luigi Cardillo

Avv. Luigi Cardillo

Avvocato
viale Gian Bartolomeo Colleoni n. 25 - Provincia di Monza e della Brianza (AGRATE BRIANZA)

può contattare il mio Collega di Studio Avv. Luigi Cardillo al [rimosso] . Cordiali saluti

Fabrizio Mendola

Fabrizio Mendola

Avvocato
Corso Genova - Città Metropolitana di Milano (Milano)

nora,La contatterò a breve per illustrarLe come tutelare i Suoi diritti.Cordiali saluti.Avv. Fabrizio Mendola  [rimosso]

Avv. Francesca Benussi

Avv. Francesca Benussi

Avvocato
Corso Lodi - Città Metropolitana di Milano (Milano)

io sono iscritta al gratuito patrocinio.Se vuole può contattarmi al numero di studio X [rimosso] XXCordiali salutiAvv. Francesca Benussi

Avv. Alessandra Loveri

Avv. Alessandra Loveri

Avvocato
Via Pier Luigi da Palestrina - Milano (Melzo)

ra Rossana,la situazione che descrive è veramente complicata ma è evidente che Lei non possa più continuare nella convivenza instaurata perchè l'atteggiamento del Suo compagno impedisce un rapporto sereno con Lei e soprattutto potrebbe costituire un pregiudizio per i Suoi figli ancora piccoli.Non essendo voi coniugati, purtroppo l'ordinamento giuridico non prevede una tutela economica nei confronti del convivente, pertanto, qualora Lei dovesse cessare la convivenza dovrà trovare mezzi propri per il suo sostentamento.Diverso è invece il discorso per il mantenimento dei Suoi figli, nei
confronti del quale sussiste l'obbligo giuridico di corrispondere un
contributo al mantenimento in proporzione alla sua capacità economica,
ai tempi di permanenza dei minori presso di lui ed alle esigenze dei
minori.Lei comunque conserva il diritto di rimanere nella casa familiare, anche se di proprietà del suo compagno e questi deve continuare a provvedere al pagamento della rata di mutuo.Per quanto riguarda invece le modalità di affidamento e di visita dovranno essere definite in base alla disponibilità del padre alla gestione, fermo restando che all'inzio potrebbe escludersi il pernottamento vista la tenera età dei minori.Per poterla assistere nella procedura il costo dell'onorario se si raggiunge un accordo consensuale è di Euro X.XXX,XX, oltre spese generali XX% dell'onorario, oltre IVA XX % e Cassa previdenza avvocati X% sulle somme imponibili, oltre alle anticipazioni necessarie.Diversamente se la procedura fosse contenziosa, applicando le tabelle di legge, l'onorario previsto è circa Euro X.XXX,XX, oltre spese generali XX% dell'onorario, oltre IVA XX % e Cassa previdenza avvocati X% sulle somme imponibili, oltre alle anticipazioni necessarie.Qualora vi fossero i presupposti previsti dalla legge, Lei potrebbe valutare anche la possibilità di richiedere il gratuito patrocinio.Rimango a disposizione e porgo cordiali saluti.Avv. Alessandra Loveri

Avv. Maria Repaci

Avv. Maria Repaci

Avvocato
Via Piemonte - Città Metropolitana di Milano (Rozzano)

nora,secondo me dovrebbe prendere una decisione radicale e separarsi da quest'uomo che la fa soffrire. Per le bambine potrebbe chiedere un affido esclusivo dando oi la possibilità al padre di vederle , sempre in accordo con lei.Se Vuole il mio aiuto mi contatti al XX/ [rimosso] X o al cell.XXX/ [rimosso] o alla mia email [rimosso] che fissiamo un appuntamento presso il mio studio.cordiali salutiDott.ssa Maria Repaci

Preventivo?!

Ricevi subito una proposta personalizzata dagli Avvocati che operano nella tua città!

Richiedi Preventivo