studio abc

signora, Sono l'avv. Chiara Baldascini e mi occupo di diritto di famiglia. Ho ricevuto la Sua richiesta di consulenza legale in merito a separazione giudiziale. Mi può contattare a questo numero [rimosso] . Cordiali saluti, Avv. Chiara Baldascini 

Signora,per poter approfondire la questione sarebbe necessario un appuntamento in studio.Mi scriva alla mail [rimosso] e la ricontatterò per fissare un incontro. Cordialmente 

Giulio Mario Guffanti

Buonasera fissiamo un appuntamento e preparo una raccomandata a Suo marito in cui preannunciamo la volontà di separarci e poi vediamo che posizione prende lui.Resto in attesa di contatto (XX/ [rimosso] X) per vederci e decidere come è meglio impostare la prima lettera.Un salutoAvv GM Guffanti

Avv. Maria Gabriella Quadri

Buonasera,se  siete arrivati a un punto in cui avete constatato che è impossibile proseguire la convivenza, ma suo marito non è d'accordo per una separazione consensuale, lei potrebbe avviare una procedura per separazione giudiziale.A tal fine lei dovrebbe cominciare a pensare al progetto di vita futura: ammettendo che i due figli vengano collocati presso di lei nella casa già adibita a residenza coniugale, come pensa di mantenere se stessa e i bambini? (Lei non mi dice se ha già un lavoro, se lo sta cercando... ).Rimango comunque a disposizione e la saluto cordialmente,Maria Gabriella Quadri

Laura Mezzena

Buonasera sigra la contatterper fornirle la consulenza cordiali saluti 

Avvocato Giuseppe Antonio Brundu

nora,potremo fissare un appuntamento per esaminare approfonditamente la questione presso il mio Studio di Arona o Busto Arsizio, a seconda della Sua comodità.Cordialmente.Avv. Luca Pirali

Stefania Sbressa Agneni

Sig.ra Carmela,La informo che ottenere la separazione è un suo diritto e se Suo marito non è d'accordo, l'unica strada percorribile è quella della separazione giudiziale nella quale lui si deve costituire in giudizio. Nel caso non lo faccia viene dichiarata la sua contumacia e il giudizio prosegue e termina con una sentenza di separazione. Tale percorso è più lungo rispetto la separazione consensuale che è più celere e meno costosa. La casa coniugale rimane a lei che ne è già proprietaria esclusiva in quanto acquistata prima del matrimonio. Cade in comunione legale dei beni tutto ciò che è stato acquistato durante il matrirmonio, autovetture comprese ( trattasi di beni immobili registrati). La prima cosa da fare è quella di inviare a Suo marito una raccomandata a.r. con richiesta formale di separazione. Cordiali saluti. Avv.Stefania Sbressa Agneni