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Manuela Lamberti

Avvocato
Manuela Lamberti

Manuela Lamberti

Indirizzo
Via Amedeo Avogadro 10121 Torino

Albo
Avvocato iscritto all'Albo di Torino
Matricola: 6042 (verifica)

Contatti
Telefono: 011.7803150
Email: studio@avvocatomanuelalamberti.it

Presentazione

Avvocato dal 2007, mi sono sempre occupata di diritto del lavoro e dall'anno seguente di diritto della previdenza sociale, sia in riferimento ai datori di lavoro che ai dipendenti.
Dal 2008 ho approfondito le tematiche relativa alle imprese agricole, sia per quanto concerne i classici contratti agrari, sia in riferimento a problematiche che si stanno presentando con sempre maggior frequenza, quali i contributi agricoli unificati, la PAC, le bioenergie e la cooperazione tra imprese.
Tra i miei principali cliente vi è una società di produzione di biogas.

Servizi Offerti

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Curriculum di Manuela Lamberti

Avvocato dal 2007, mi sono sempre occupata di diritto del lavoro e dall'anno seguente di diritto della previdenza sociale, sia in riferimento ai datori di lavoro che ai dipendenti. Dal 2008 ho approfondito le tematiche relativa alle imprese agricole, sia per quanto concerne i classici contratti agrari, sia in riferimento a problematiche che si stanno presentando con sempre maggior frequenza, quali i contributi agricoli unificati, la PAC, le bioenergie e la cooperazione tra imprese. Tra i miei principali cliente vi è una società di produzione di biogas.

Ultime 10 Risposte (su 2 totali)

Preventivo Avvocato per Lavoro Controversie

Domanda del 27/08/2020 15:41 da Rozzano (Città Metropolitana di Milano)
Buongiorno, ad aprile la mia società ha attivato la cassa integrazione. la stessa è cessata a fine luglio e mi ha chiesto (a voce ovviamente) di prendere ferie tutto agosto. premetto che ho un contratto a tempo indeterminato, lavoro nel campo informatico e ad aprile il cliente dove ero allocata [...]
Risposta del 11/12/2021 14:30
Gentile Signora, Se il ccnl non prevede diversamente, il datore di lavoro può scegliere il periodo durante il quale i dipendenti devono usufruire delle ferie, poiché si devono tenere presenti le necessità dell'attività produttiva dell'azienda.  Allo stato attuale potrà subire un licenziamento prima di fine anno solo se rientra in una delle sei ipotesi previste dalle ultime disposizioni.  In ogni caso, qualora dovesse essere licenziata sarà necessario verificare la legittimità del licenziamento.  Qualora avesse bisogno di ulteriori chiarimenti sarò lieta di fornirle le necessarie informazioni.  Con i migliori saluti.  Avv. Manuela Lamberti 

Preventivo Avvocato per Processo Civile

Domanda del 03/07/2020 16:22 da Ceriale (Provincia di Savona)
Buongiorno, le problematiche legali sono due, una problemi con i vicini che danno luogo ad abbruciamenti continui e ripetuti nel tempo, uno dei quali brucia materiali come residui da potatura, erba secca, ramaglie, foglie, causando lo svilupparsi di fumi che si propagano per strada e nella mia proprietà arrivando anche [...]
Risposta del 11/12/2021 14:30
Egregio Signor [rimosso] B., l'art. XXX del Codice Civile disciplina le immissioni, stabilendo che "il proprietario di un fondo non può impedire le immissioni di fumo o di calore, le esalazioni, i rumori, gli scuotimenti e simili propagazioni derivanti dal fondo del vicino, se non superano la normale tollerabilità, avuto anche riguardo alla condizione dei luoghi. Nell'applicare questa norma l'autorità giudiziaria deve contemperare le esigenze della produzione con le ragioni della proprietà. Può tener conto della priorità di un determinato uso" .  In linea di massima si deve distinguere tra immissioni lecite e illecite. Per le seconde si può chiedere al giudice di inibire la condotta illecita, mentre per le prime, quando superino la normale tollerabilità, si può agire per ottenere un indennizzo. La seconda problematica, pur riguardando l'uso di insetticidi, può comunque essere ricondotta alle ipotesi di immissioni. La liceità della condotta dipende sia dal prodotto usato che dalle modalità con cui tale prodotto viene impiegato (frequenza, dosi, ecc...). Dal tenore della Sua missiva, mi sembrerebbe di capire che tali prodotti sono usati da un imprenditore agricolo. In tal caso, il suo vicino sarà tenuto a registrare sul quaderno di campagna i prodotti impiegati.  La regione Piemonte, in cui opero, è particolarmente rigorosa nei controlli, così come immagino lo sia la regione Liguria. In ogni caso, se teme che non vengano rispettate tutte le prescrizioni, può procedere ad una segnalazione presso l'ASL che certamente avvierà una verifica.  Intraprendere, invece un giudizio, senza aver raccolto le informazioni necessarie sulla liceità o meno dell'uso dei fitofarmaci, potrebbe esporLa ad un alto rischio di soccombenza, con la conseguente condanna alle spese. Restando a disposizione per ulteriori chiarimenti, porgo i migliori saluti. Avv. Manuela Lamberti